Christian Merli strepitoso alla Coppa Paolino Teodori.
domenica 18 giugno 2023
62ª COPPA PAOLINO TEODORI
domenica 11 giugno 2023
24 ORE DI LE MANS
72ª TRENTO BONDONE
Nella splendida cornice della Val d'Adige, la 72ª Trento Bondone, quinta gara del Campionato Italiano Velocità Montagna 2023.
L'università delle cronoscalate, ha "laureato" vincitore assoluto Simone Faggioli su Norma M20 FC che ha fermato il cronometro a 9'17"69 seguito da Diego Degasperi, (Osella FA 30), a 16"30 e Achille Lombardi, (Osella PA21 4C), a 16"89.
Il pilota Toscano, primo in classifica assoluta del CIVM di quest'anno, si è dichiarato soddisfatto del risultato ottenuto, anche se distante dal suo primato (9'00”52) del 2017.
"Primato difficile da battere perché tra Sardagna e Candriai, come ha dichiarato lo stesso Faggioli, si percorrono dei tratti dove l'asfalto è molto liscio, con poco grip, dove si perde molto tempo.
Prestazione poco convincente ma buona, (4° posto assoluto), del pilota di casa Christian Merli che ha accusato dei problemi di potenza verso la parte finale del tracciato.
Il trentino, campione europeo, ha voluto esserci per i suoi tifosi ed appassionati a bordo dell'Osella PA 21 4C turbo lasciando la FA 30 in garage per la prossima gara europea ad Ascoli.
Quinta posizione per Thomas Pedrini su Osella PA 30 2000, seguito da Mirko Venturato con la Nova NP 03.
Filippo Golin, partito con esitazione, perde alcuni secondi importanti che non lo fanno andare oltre il settimo posto.
Ottavo, Federico Liber su Wolf GB 08 F Mistral, precede
O'Play, (Antonino Migliuolo), su Wolf GB08 Thunder.
Decimo il francese Sébastien Petit su Nova NP01-2 Turbo.
giovedì 8 giugno 2023
24 ORE DI LE MANS
Doppietta Ferrari alla 24 Ore di Le Mans.
Era il 1973 l'anno dell'ultima gara della Ferrari a Le Mans.
Al suo ritorno, dopo cinquant'anni, nell'edizione del centenario, mette a segno una straordinaria doppietta in qualifica.
Le rosse Hypercar 499P di Maranello hanno dominato lungo gli oltre tredici km del circuito de la Sarthe.
La pole position è della Ferrari numero 50, dell'equipaggio Fuoco, Molina, Nielsen che pilotata da Antonio Fuoco ferma il cronometro a 3'22"982, secondo piazzamento per Alessandro Pier Guidi con la numero 51 del trio Calado, Giovinazzi, Pier Guidi, distanziato di 773 millesimi.