martedì 12 novembre 2024

LA MONTE ERICE È SUPERSALITA

Quando si parla di cronoscalate, la Monte Erice risulta una delle più importanti nel panorama nazionale ed europeo.
Il tracciato, che da Valderice porta al traguardo di Erice, è, senz'altro, uno dei più  spettacolari dell'intero campionato italiano.
L'iconica immagine del tracciato che specularmente ritrae il monte Cofano, nella baia di Cornino, è la "carta d'identità" della cronoscalata trapanese organizzata dall'Automobile Club Trapani.
Già nel calendario Supersalita di quest'anno, farà parte della massima competizione del campionato di velocità in salita anche nel 2025.
Queste le parole del presidente dell'Automobile Club Trapani, Giovanni Pellegrino, dal sito di ACI SPORT: 

"Erice ha meritato questo risultato, quello di essere tra le più importanti cronoscalate grazie alle sue caratteristiche, al tracciato e al paesaggio. 
La gara trapanese con i suoi tornanti e le curve veloci è, da sempre, particolare per un asfalto che i piloti devono saper affrontare. 
Non si è campioni se non si ha al proprio attivo almeno una Monte Erice, gara che si identifica con tutto il territorio, dall’Agro Ericino ai Comuni del Trapanese. Erice non è soltanto una gara di salita, ma un insieme di emozioni e di avvenimenti che regalano a questa kermesse una connotazione ben precisa”.
La Monte Erice unisce l’arrampicata verso il borgo medievale di Erice al mare di Trapani, dove si tengono le verifiche, ed a quello del litorale Nord, da Pizzolungo, dove attraccò Enea fuggito da Troia, fino al Monte Cofano, rendendo la cronoscalata un vero e proprio spot per le gare in salita e per un territorio che, proprio grazie alla Monte Erice, vive una settimana di passione, fungendo da traino per il turismo locale, con le strutture ricettive che fanno registrare il tutto esaurito.

“Siamo vicini a chi amministra il territorio – conclude Giovanni Pellegrino – e al tempo stesso chiediamo la loro vicinanza per rendere ancora più unica questa competizione che si appresta alla sua sessantasettesima edizione. 
La certezza di far parte del Campionato Supersalita anche nel 2025 era assicurata dalla consapevolezza delle emozioni che questa competizione è in grado di offrire a quanti la amano, dai piloti, la vera anima della competizione senza i quali non si sarebbe potuto alimentare il mito della cronoscalata trapanese, fino ad arrivare ai fans che affollano prima le verifiche, poi le prove e, infine, la gara”. 

Resta confermato il format di sette gare:

67ª MONTE ERICE

54° TROFEO VALLECAMONICA

74ª TRENTO BONDONE

64ª COPPA PAOLINO TEODORI

60ª RIETI-TERMINILLO 58ª COPPA BRUNO CAROTTI

60° TROFEO LUIGI FAGIOLI

29ª CRONO LUZZI - SAMBUCINA - TROFEO SILVIO MOLINARO

domenica 10 novembre 2024

FRANCO CARUSO VINCE L'ULTIMA GARA DELLA STAGIONE

Il veterano pilota di Comiso ha vinto la 25ª  cronoscalata Giarre - Monte salice - Milo, ultima gara del Campionato Italiano Velocità Montagna, davanti ai corregionali Samuele Cassibba e Michele Puglisi.
La gara caratterizzata dalla pioggia mista a cenere vulcanica, si è svolta in una sola manche, poiché le condizioni del tracciato non garantivano più le condizioni minime di sicurezza per una seconda salita.
Per Franco Caruso, al volante della Nova Proto NP 01-2, è la seconda vittoria consecutiva alla gara catanese, aggiudicata al termine della prima manche col tempo di 3'26"14.
Samuele Cassibba, su Nova Proto, ha percorso il tracciato con un ritardo su Caruso di oltre 7", in 3’33.51.
A completare il podio, tutto siciliano, il pilota di casa, Michele Puglisi, per la prima volta a bordo di un’Osella Pa 2000, che ha concluso la manche in 3’37.27.

domenica 27 ottobre 2024

SIMONE FAGGIOLI "SUL TETTO DEL MONTE"

Tutto il podio è Best Lap alla finale del Campionato Italiano Velocità Montagna, la 51ª cronoscalata Castellana Orvieto.

Simone Faggioli, il pluricampione della specialità, ha vinto le due manches di gara davanti al veterano, di Comiso, Franco Caruso, entrambi su Nova Proto NP01, terzo il pilota di casa Michele Fattorini su Norma M20 FC Zytek.
Una gara spettacolare, corsa fino all'ultimo centimetro di tracciato sul filo del secondo di differenza: nella prima salita, Faggioli, 2'50"40,  è davanti per soli 76 centesimi di secondo su Caruso, 2'51"16.
Nella seconda manche, il toscano non ha rivali e si migliora di circa due secondi, 2'48"96, Caruso, 2'51"63, lo segue a 2"67.
Una stagione da incorniciare per il toscano di Bagno a Ripoli che oltre alla vittoria del neo Campionato Italiano Supersalita, è tricolore anche nella classifica del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Primo fuori dal podio il ragusano della Ateneo Motorsport Samuele Cassibba al volante della Nova Proto Sinergy V8 seguito dal lucano Achille Lombardi su Osella PA 21 4C Turbo.
Lotta serrata in classe 2000 cc, tra il sardo Giuseppe Vacca, sesto assoluto, al volante della Osella PA30 e il calabrese Luca Ligato, settimo, su Osella PA 2000.
Tra le sportcar con motore moto, Filippo Ferretti, su Wolf  GB 08 Thunder, conquista il primo posto di classe e l'ottavo assoluto, davanti a Filippo Golin su Osella PA 21 JrB. 
Ultimo della top ten, l’aretino Michele Gregori su Nova Proto NP 03. 

domenica 13 ottobre 2024

FRANCO CARUSO FA IL BIS ALLA SALITA DEI MONTI IBLEI

Dopo il successo dell'anno scorso, il comisano, Franco Caruso, al volante  della Nova Proto NP 01 Zytek, si ripete alla 67ª edizione della Salita dei Monti Iblei, gara valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna Sud e per il Campionato Siciliano.
Una gara all'ultimo centesimo di secondo. Un testa a testa con il giovane marsalese, figlio  d'arte, Francesco Conticelli, che, anch'egli su Nova Proto NP 01, nella prima salita ferma il cronometro su 2'28"85 davanti al  veterano Caruso a 1"17.
Nella seconda manche, Caruso esalta le sue doti di pilota esperto e con un tempo di 2'28"15 vince la manche davanti a Conticelli distanziato di 1"58. 
Per somma dei tempi Franco Caruso, (4'58"17) sale sul gradino più alto del podio davanti a Francesco Conticelli, (4'58"58) e Samuele Cassibba, (5'09"71), terzo.

Foto: fonte web

lunedì 23 settembre 2024

MERLI IN AUSTRIA VINCE FACILE: SESTA VITTORIA ALLA ESTHOFEN-SANKT AGATHA

L'instancabile Christian Merli continua la sua lunga scia di vittorie. Dopo la straordinaria vittoria in Croazia, ultima tappa del Campionato Europeo, il campione trentino ha vinto per la sesta volta la Esthofen - Sankt Agatha, penultima gara stagionale del Campionato Austriaco e Tedesco.

Una partecipazione su invito dell'organizzazione, Merli, ospite d'onore, al volante  dell'Osella FA 30 motorizzata Judd, ha vinto entrambe le manches della 54ª edizione, davanti allo sloveno Patrik Zajelsnik e l'austriaco Christoph Lampert entrambi su Nova Proto NP 01.
Quarto posto per il compagno di squadra di Merli nel Campionato Europeo, Alexander Hinn su Osella FA30 Zytek.

lunedì 16 settembre 2024

DEGASPERI FA IL BIS A PEDAVENA

Al volante della Norma M20-FC/GEA Zytek, Diego Degasperi ha vinto per la seconda volta consecutiva la cronoscalata Pedavena Croce d'Aune, giunta alla 40ª edizione.
Il trentino sin dalle prove del sabato ha messo in chiaro le proprie intenzioni di vittoria all'amico "rivale" Franco Caruso che agguerrito gli è stato dietro a pochi centesimi di secondo.
Domenica la gara si è svolta in una sola manche, poiché, a causa di un incidente l'organizzazione ha deciso di non "correre" la seconda salita.
Col crono di 1'50"32 Degasperi sale sul gradino più alto del podio, davanti al siciliano di Ragusa, Franco Caruso a 33 centesimi e Giancarlo Maroni Junior a 4"62, entrambi su Nova Proto.

Foto: fonte web 


FAZZINO ALZA LA 69ª COPPA NISSENA

Lotta serrata tra Luigi Fazzino, Francesco Conticelli e Samuele Cassibba, il trio siciliano che alla 69ª edizione della Coppa Nissena si sono dati battaglia al centesimo di secondo. Una gara spettacolare per il folto pubblico presente  lungo i 5.430 metri del tracciato che da Ponte Capodarso portano a Santa Barbara.

Due manches al fotofinish: nella prima salita il più veloce  è stato il marsalese Conticelli su Nova Proto NP 01 Zytek che ha fermato il cronometro su 2'02"48, davanti al comisano Cassibba, anche lui su Nova Proto, a 10 centesimi.
Fazzino, su Osella PA 30 motorizzata Zytek, è a 16 centesimi da Conticelli e a 6 centesimi da Cassibba. Praticamente tre "salite fotocopia" di tre piloti diversi, ma con la stessa grinta che li ha spinti a dare l'assalto per il gradino più alto del podio.
In gara due, Fazzino ha dettato il ritmo di gara, con il tempo di 2'01"79 ha distanziato Conticelli di 21 centesimi e Cassibba di 2"07.
Nella somma dei tempi, per soli 5 centesimi, il più veloce è stato Luigi Fazzino, (4'04"43), davanti a Conticelli (4'04"48) e Cassibba a 2"01, (4'06"44).

domenica 15 settembre 2024

VITTORIA SENZA TITOLO EUROPEO PER CHRISTIAN MERLI

Una vittoria alla 43ª Buzetski Dani, ultima gara del Campionato Europeo, che avrebbe dovuto assegnare il sesto titolo di campione continentale a Christian Merli, ma per un complicato regolamento FIA il trentino resta a "bocca asciutta".

Una gara all'insegna della vittoria sin dalle prove del sabato.
Nella prima salita il penta campione, al volante dell'Osella FA 30 stacca il miglior riscontro cronometrico davanti al compagno di squadra Alexander Hinn sull'Osella gemella.
Nella seconda prova, Merli parte sul bagnato  e lascia il primo posto al francese Schatz su Nova Proto NP 01.
In gara il portacolori della Vimotorsport non lascia spazio ai diretti avversari, vincendo entrambe le manches, davanti al francese Schatz e allo spagnolo Joseba Lanzagorta.
Per somma dei tempi, Merli conquista la sesta vittoria assoluta stagionale, vincendo sei gare su dieci dell'intero campionato, ma sei su nove se si esclude la 43ª Ecce Homo, in Repubblica Ceca, perché impegnato alla Pikes Peak in Colorado USA.
Queste le parole del trentino al traguardo: "Sono felicissimo d’aver vinto l’ultima gara con la macchina più performante nella storia delle salite dal 2009, l’Osella FA 30 e chiudiamo in bellezza. Voglio ringraziare Enzo Osella per questa stupenda avventura. 
Purtroppo dal prossimo gennaio non potrò più partecipare al campionato d’Europa con questa sport per i nuovi regolamenti. 
Dirotterò i miei interessi altrove. 
Anno fantastico, dove abbiamo dominato sei gare su nove e conquistato il titolo “Best Former”, ossia il miglior interprete della stagione 2024. 
Inoltre siamo primi tra le monoposto E2 SS. Abbiamo vinto sei gare su nove, ma non possiamo fregiarci del titolo di campioni. 
Il regolamento è complicato. Con Schatz siamo a pari punti, 200, e sembra che per un discorso di scarti non posso essere campione europeo. 
Ho chiesto lumi alla Federazione ed attendo un chiarimento. 
Dapprima era scritto che si poteva disertare una gara e scartarne un’altra. 
Sono stato in Colorado per la Pikes Peak convinto di ciò che era scritto e poi ho scartato un primo posto. Ho fatto del mio meglio e sono soddisfatto. 
Ora attendo una risposta”.

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domenica 8 settembre 2024

TOTÒ RIOLO CAMPIONE ITALIANO 2024

Il siciliano della Squadra Piloti Senesi ha dominato la Guarcino - Campocatino, settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

Al volante della PRC A6 motorizzata BMW, Riolo, all'esordio sul tracciato della gara laziale, ha matematicamente conquistato il titolo tricolore di 4° raggruppamento.
Una gara esaltante per il driver cerdese che sin dalle prove di ieri ha dimostrato di essere a proprio agio sul tracciato di gara, ottenendo in tutte le manches il miglior riscontro cronometrico: 3'46"54 nella prima salita e 3'40"68 nella seconda, davanti al fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 di terzo raggruppamento.
Oggi, in gara, tutto è andato come previsto: vittoria delle due manches con il miglior riscontro cronometrico in gara 1, (3'33"67) e (3'34"65) in gara 2.

Queste le parole di Riolo al traguardo: “un tracciato vario, tecnico ed esaltante, molto bello che ho avuto il piacere di scoprire.

Una stagione dove gli obiettivi prefissi con Kaa Racing, la Squadra Piloti Senesi e la Balletti Motorsport sono stati raggiunti con il titolo che oggi ci siamo assicurati. Un epilogo davvero gratificante in una gara molto curata e ben organizzata”

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domenica 1 settembre 2024

MERLI TRIONFA IN SLOVENIA

È di Christian Merli il gradino più alto del podio alla 30ª edizione della cronoscalata Ilirska Bistrica, penultima gara del Campionato Europeo 2024.

Sin dalle prove del sabato, il pilota trentino, al volante dell'Osella FA 30 Judd, ha saputo imporsi in tutte le manches: nella prima salita ferma il cronometro su 2'13"310, seguito da Geoffrey Schatz a 1"371 e Fausto Bormolini a 3"468, entrambi con la Nova Proto NP01.
Nella seconda, ancora Merli, 1° col  crono di 2'09"033, Fausto Bormolini, 2° a 9”433, Geoffrey Schatz 3°, a 10”349. 
Oggi, in gara, lo scenario si è ripetuto: Merli, 1° sia nella prima manche , (2'08"175) che nella seconda, (2'09"059).
Per somma dei tempi, Christian Merli ha vinto la gara slovena davanti al francese Geoffrey Schatz, 2°,  a 0”957 e allo spagnolo Joseba Lanzagorta, 3°, a 4"072, entrambi su Nova Proto NP01.
1°, fuori dal podio, l'italiano di Livigno, Fausto Bormolini.

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A GUBBIO 14ª VITTORIA ASSOLUTA PER SIMONE FAGGIOLI

Nel prestigioso tracciato eugubino, il toscano di Bagno a Ripoli su Nova Proto NP 01 Zytek chiude l'entusiasmante stagione del neo Campionato Italiano Supersalita con la vittoria assoluta davanti al siciliano di Melilli, vice campione italiano, Luigi Fazzino su Osella PA 30 e al marsalese Francesco Conticelli anch'egli su Nova Proto.

Quella di oggi, al 59° Trofeo Luigi Fagioli, è la 14ª vittoria del campione toscano che arriva all'ultimo appuntamento stagionale con il 18° titolo tricolore vinto con una gara di anticipo  a Rieti.
Nella gara odierna Faggioli ha vinto entrambe le manches, fermando il cronometro su 1'35"74 nella prima e 1'36"09 nella seconda.
In quarta posizione assoluta e 1° della classe 2000 cc, il vincitore dell'edizione 2023, il potentino Achille Lombardi su Osella PA 21 4C turbo motorizzata Peugeot.
Il milanese Giancarlo Maroni Jr su Nova Proto NP01 chiude la top five davanti al calabrese Rosario Iaquinta al volante dell’Osella Pa2000 Honda.
Mirko Torsellini e Michele Fattorini, primo e secondo nel gruppo dei prototipi con motorizzazioni motociclistiche, entrambi su Nova Proto Np03 Aprilia, ottengono nell'ordine il settimo e ottavo posto assoluto.
Nona posizione per il sardo Sergio Farris su Wolf Gb08 Mistral, davanti al francese Sebastien Petit su Osella Pa30.

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domenica 18 agosto 2024

CHRISTIAN MERLI: UNA GARA DA INCORNICIARE IN SVIZZERA

Il "superlativo" Merli sul gradino più alto del podio alla gara elvetica.
Sin dalle prove del sabato, il driver di Fiavè, portacolori della Scuderia Vimotorsport, al volante  dell'Osella FA 30 Judd, ha "gettato le basi" per un weekend di gara memorabile, alla 79ª Course de Côte De Saint Ursanne, ottavo appuntamento del Campionato Europeo della Montagna, vincendo due manches su tre, (la prima e la seconda) davanti al francese Geoffrey Schatz su Nova Proto NP 01.
Nella gara odierna, caratterizzata dall'asfalto umido nella prima salita, Merli vince davanti al rivale francese, Schatz.
Nella seconda salita del pomeriggio, su asfalto asciutto, il trentino si ripete con una vittoria straordinaria alla media oraria di 183,5 km.
Per somma dei tempi, primo Merli davanti a Schatz a 1"601 e al tedesco Alexander Hin, su Osella Fa 30, a 3”266.

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domenica 4 agosto 2024

18° TITOLO ITALIANO PER SIMONE FAGGIOLI

Successo assoluto per Simone Faggioli alla 59ª Rieti Terminillo.
Nona vittoria alla gara laziale che gli conferisce il diciottesimo titolo di campione italiano e il primo del neo Campionato italiano Supersalita.
Il fiorentino, portacolori della Best Lap, su Nova Proto NP 01-2 ha preceduto i due siciliani Luigi Fazzino su Osella PA 30 e Franco Caruso, su Nova Proto NP 01-2.
Quarta posizione per l'abruzzese Stefano Di Fulvio al volante della Nova Proto NP 01 davanti al lucano Achille Lombardi che vince in classe E2SC 2000 su Osella PA 21 4C turbo.
Sesta posizione per il comisano Samuele Cassibba, esordiente alla gara laziale, su Nova Proto Sinergy V8.
Settima posizione assoluta e titolo tricolore, con una gara di anticipo, per il giovane nisseno Andrea Di Caro su Nova Proto NP 03 curata dal Team Faggioli.
Mirko Torsellini, anche lui su Nova Proto, conquista l'ottava posizione, davanti a Filippo Golin su Osella Jrb BMW 1000 cc.
Ultimo della top e primo di gruppo CN, il frusinate, Alberto Scarafone su Osella PA 21.

MERLI OSPITE D'ONORE IN GERMANIA

Dopo la vittoria della settimana scorsa a Limanowa, settima gara del Campionato Europeo, il trentino di Fiavè è stato ospite d'onore alla 56ª Cronoscalata Internazionale ADAC Osnabrück Bergrennen, ottavo round del Campionato Tedesco e quarto del Fia Hill Climb Cup.

In una gara che non ha risparmiato sorprese, il campione europeo ha ottenuto la quinta posizione assoluta, la  terza tra gli iscritti al Campionato Fia e la seconda tra le monoposto.
Queste le parole del driver trentino al traguardo:
“Già in Gara 2 la vettura perdeva aderenza e non ho staccato un buon tempo.
Nella terza manche sono salito forte, ma nell’ultima curva ho perso il posteriore e danneggiato l’alettone. Comunque i miei complimenti al nostro compagno di squadra che si piazza al terzo posto. Il meteo? Oggi era più freddo di ieri ed abbiamo faticato nello staccare i nostri riscontri cronometrici. Come sempre sono stato trattato come un re. 
Sicuramente la miglior gara a livello organizzativo grazie allo staff guidato da Bernd Stegmann”.

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domenica 28 luglio 2024

SETTIMA VITTORIA DI MERLI IN POLONIA

È lui il più veloce sul tracciato polacco, Christian Merli vince per somma dei tempi la 15ª edizione della gara polacca a Limanowa, settimo round del Campionato Europeo della Montagna.

Una gara tormentata dalla pioggia, in entrambe le salite. In gara 1, Merli, partito con le gomme intermedie, è secondo dietro al francese Schatz, con gomme da asciutto, a 68 centesimi.
Nella seconda salita le posizioni si invertono, 1° Merli davanti al francese per 1"917.

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50ª ALPE DEL NEVEGAL 2024

Fazzino domina l'Alpe del Nevegàl.

Dopo il pareggio con Franco Caruso nelle prove ufficiali del sabato, il 24enne siciliano, di Melilli, su Osella PA 30 ha vinto le due manches di gara davanti al corregionale Caruso su Nova Proto NP-01, distanziato nella somma dei tempi di 5"67.
Sul gradino più basso del podio il trentino Diego Degasperi al volante della Norma M20FC.

domenica 14 luglio 2024

53° TROFEO VALLECAMONICA

Quarta vittoria consecutiva di Simone Faggioli al Trofeo Vallecamonica.

Una vittoria arricchita dalla straordinaria manche record, (3'42"600) di gara 1.
Nella seconda salita Faggioli ha dovuto fermarsi lungo il tracciato per il ritiro, a causa di un guasto tecnico, di Luigi Fazzino, su Osella PA 30, fermo in traiettoria a metà percorso, costringendolo ad una ripartenza che ha penalizzato l'usura delle gomme.
Nella classifica tricolore il ragusano Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2, sale sul secondo  gradino del podio davanti al trentino Diego Degasperi al volante della Norma M20 FC.

Successo del trentino Christian Merli nella classifica dell'europeo che, su Osella FA 30, sale in cima al podio davanti al francese Geoffrey Schatz.
Terzo il tedesco Corentin Stark, anche lui su Nova Proto.

domenica 30 giugno 2024

SIMONE FAGGIOLI SI IMPONE AD ASCOLI

Dopo la "distrazione" alla Trento Bondone il fiorentino della Nova Proto NP 01-2 vince le due manches di gara, 2'13"68 nella prima, 2'13"84 nella seconda, del 4° round del Campionato Italiano Supersalita davanti a Fazzino e Lombardi, entrambi su Osella.

È ancora lui il campione che non "lascia strada" ai diretti rivali del Campionato Italiano Supersalita, che con un crono di 4'27"52 per somma dei tempi, vince per la 14ª volta la Coppa Paolino Teodori, giunta alla 63ª edizione.

Al secondo posto, distanziato di 2"03, il giovane siciliano di Melilli, Luigi Fazzino al volante dell'Osella PA 30 Zytek 3000.

Sul gradino basso del podio e primo di classe 2000, il lucano Achille Lombardi, portacolori della Vimotorsport, su Osella PA 21 4C turbo con un ritardo di 2"35.

Il marsalese Francesco Conticelli al volante della Nova Proto NP 01-2 conquista un soddisfacente quarto posto, precedendo il trentino Diego Degasperi della Norma M20 FC e Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP 01.

Nella top ten i due siciliani Franco Caruso e Samuele Cassibba occupano la settima e ottava posizione .

Il nisseno Andrea Di Caro in nona posizione assoluta vince in classe sportcar con motore moto, davanti a Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder.


domenica 23 giugno 2024

MERLI 1° NELLA CATEGORIA UNLIMITED ALLA PIKES PEAK

Un ottimo esordio di Christian Merli alla 102ª edizione della Pikes Peak, in Colorado, la cronoscalata più famosa d'America e non solo.

Partito alle 9:33, ora locale, il campione europeo della specialità, ha affrontato il tracciato di 19,900 Km che da una quota di 2.862 metri arriva tra le nuvole a 4.300 metri di altitudine.

Il trentino di Fiavè al volante della Wolf Aurobay GB 08 2.0 HP ha percorso l'intero tracciato in 9'04"454 piazzandosi al primo posto nella categoria Unlimited e secondo assoluto a 11" dietro al francese Romain Dumas, veterano della gara americana, al volante della Ford F-150 Lightning Super Truck a trazione integrale con propulsore elettrico capace di 1400 cavalli.

In terza posizione assoluta e primo nella categoria Exhibition, Dani Sordo su Hyundai Ioniq 5 che ha completato la salita in 9’30”852.

Foto: fonte web




RIOLO PRIMO ASSOLUTO ALLA 27ª LAGO-MONTEFIASCONE

Un finale dalle mille emozioni alla 27ª Lago Montefiascone, la gara laziale organizzata dall’Automobile Club Viterbo, quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

A contendersi il primato assoluto, ancora una volta, il siciliano di Cerda, Totò Riolo su PCR A6 BMW e il fiorentino Stefano Peroni su Martini MK32 BMW

che hanno regalato, al pubblico presente, un finale incandescente sotto una pioggia  battente nel corso della seconda manche.
Pioggia che per il siciliano della Squadra Corse Piloti Senesi è stata come "manna dal cielo".
Forte dell'esperienza maturata nei rally, Riolo ha saputo gestire nel migliore dei modi la seconda salita sul tracciato bagnato, recuperando, i 2"44 della prima, crono che per somma dei tempi, (2'5"76 gara 1 - 2'29"10 gara 2) lo porta sul gradino più alto del podio.
Seconda posizione assoluta, a 36 centesimi di secondo, per somma dei tempi e prima in 5° raggruppamento per Stefano Peroni, (2'03"32 gara 1 - 2'31"90 gara 2).
Terzo assoluto e primo nel 1° raggruppamento Tiberio Nocentini al volante della Chevron B19 Cosworth.

domenica 16 giugno 2024

BIS FERRARI ALLA 24 ORE DI LE MANS

Uno strepitoso lavoro di squadra per una straordinaria vittoria del Cavallino Rampante alla 24 Ore di Le Mans.

Per la Rossa 499P di Maranello, portata al traguardo dai piloti Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, è la seconda vittoria consecutiva, dopo quella dell'anno scorso che ha celebrato il centenario della classica francese. 

Ad infrangere il sogno della doppietta ci ha pensato la Toyota GR010 Hybrid, n° 7 dell'equipaggio Lopez, De Vries, Kobayashi, seconda al traguardo davanti all'altra 499P n° 51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.

MERLI È 4° IN GERMANIA

Rientrato dal Colorado per i test della settimana scorsa in vista della Pikes Peak del 23 giugno, il trentino dell'Osella FA 30 Judd ha conquistato un ottimo quarto posto, dietro al francese Geoffrey Schatz, allo spagnolo Joseba Lanzagorta e al ceco Petr Trnka, alla 26ª ADAC Glasbachrennen, in Germania, 5ª gara del Campionato Europeo della Montagna.

Un weekend travagliato a causa di un incidente nella terza manche di prove in cui ha riportato dei danni alla monoposto Torinese riparati nel corso della notte.
Queste le parole del campione europeo al traguardo:
"un fine settimana difficile causa una toccata nella terza manche di prove. 
S’è danneggiata la sospensione anteriore sinistra, l’estrattore anteriore ed il cofano. 
Fortunatamente quest’ultimo mi è stato prestato da gentilissimi ragazzi del posto. 
Abbiamo lavorato fino alle due di questa notte. 
Oggi ho fatto quello che potevo cercando di non commettere altri errori. 
Porto a casa la vittoria del mio Gruppo. 
L’obiettivo principale rimane la Pikes Peak e domani parto da Francoforte con un volo diretto su Denver in Colorado”.
Foto: fonte web


RIOLO TRIONFA TRA LE STORICHE ALLA TRENTO-BONDONE

Un weekend ad alta velocità per il siciliano di Cerda che al volante della PCR BMW vince la 73ª Trento Bondone, quarta gara del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.

Sin dalle prove del sabato aveva dimostrato di poterci salire sul gradino più alto del podio, fermando il cronometro su 11'00"84 nella prima manche e 10'58"16 nella seconda.
Oggi, nell'unica manche di gara, il pilota della Squadra Piloti Senesi si è ripetuto lungo i 17,3 Km che da Trento, in località Montevideo, portano alla bandiera a scacchi di Vason, migliorando il tempo di percorrenza di oltre tre secondi, 10'55"01, rispetto alla seconda salita di ieri.
Continua così la "marcia trionfale" del siciliano tra le storiche dopo le vittorie assolute alla Coppa della Consuma e alla Monte Erice, oltre alla vittoria di raggruppamento della Bologna - Raticosa.
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LUIGI FAZZINO: IL NUOVO RE DEL BONDONE

È lui il numero 1 della 73ª Trento Bondone.
Il giovane pilota di Melilli, campione siciliano in carica, ha percorso i 17,3 Km della cronoscalata più impegnativa del panorama nazionale in 9'16"80. 
Una vittoria che lo iscrive tra i grandi del Bondone.
Un tempo straordinario, al volante dell'Osella PA30/3000, considerando che il siciliano non aveva mai corso lungo il tracciato che da Trento porta al traguardo di Vason.
Faggioli, su Nova Proto NP 01-2, a seguito di una toccata a metà percorso, è secondo al traguardo distanziato di 63 millesimi davanti al potentino Achille Lombardi su Osella PA 21 4C turbo che conquista la prima posizione in classe E2SC 2000.
Primo fuori dal podio, il pilota di casa, Diego Degasperi, su Norma M20 Zytek, precede il ragusano Samuele Cassibba, 5°, su Nova Proto Sinergy V8 e il nisseno Andrea Di Caro, 6° assoluto con la Nova Proto NP 03 Aprilia e 1° tra le sportscar con motore moto, entrambi esordienti alla gara trentina.
Vano il tentativo d'attacco nei confronti di Di Caro del veronese Mirko Venturato che non riesce ad andare oltre la settima posizione, anche lui al volante della Nova Proto NP 03.
Ottava posizione per un altro trentino, Matteo Moratelli, anch'egli su Nova Proto, motorizzata Honda.
Nona posizione assoluta e seconda di categoria motori moto per il veneto Damiano Schena anch'egli su Nova Proto.
Ultimo della top ten e primo  in gruppo CN, il pugliese, Francesco Leogrande su Osella PA 21.

giovedì 13 giugno 2024

RIOLO TORNA ALLA TRENTO BONDONE

Dopo le esaltanti esperienze degli ultimi due anni con la Porsche, il siciliano della Squadra Piloti Senesi torna all' "università delle cronoscalate".
Una gara impegnativa sul tracciato di 17 Km che dalla partenza, in località Montevideo, a Trento, porta al traguardo di Vason.

Una prova del cerdese, alla 73ª Trento Bondone, volta a perfezionare la storica PCR BMW in vista delle prossime gare del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

“Abbiamo deciso di venire – ha dichiarato Riolo – perché questa meravigliosa vettura che ha dato fin qui ottimi risultati ha ancora un certo potenziale da scoprire, quindi il tracciato della Trento – Bondone diventa, di fatto, il miglior banco di prova per continuare a perfezionare la vettura con la quale quest’anno ho vinto il 4° Raggruppamento delle tre gare fin qui disputate.
Inoltre le esperienze personali degli ultimi due anni con la Porsche su queste strade sono state davvero esaltanti ed è quindi un piacere tornare con una macchina diversa e poter dare ai partner, come il main sponsor Sunprod e gli altri, la dovuta visibilità nei luoghi più leggendari di questa specialità”.



 

domenica 26 maggio 2024

PUNTEGGIO PIENO PER TOTÒ RIOLO ALLA BOLOGNA RATICOSA

Tre vittorie su tre gare del 4° raggruppamento alla 35ª Bologna Raticosa, terza gara del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, per Totò Riolo, portacolori della squadra Piloti Senesi, al volante della PCR A6 motorizzata Bmw.
Queste le parole del siciliano di Cerda dopo la bandiera a scacchi: "Sono molto soddisfatto di come è andato il weekend, malgrado le ricognizioni siano state viziate delle condizioni atmosferiche avverse. 
Gratitudine all’organizzazione che ha fatto comunque un buon lavoro in modo che la gara si svolgesse in maniera regolare e sicura. 
La vettura va sempre meglio e ci ha consentito di fare il pieno di punti nel raggruppamento”.

LA FERRARI VINCE A MONTECARLO

Charles Leclerc, il primo monegasco che vince a Montecarlo.

Una gara straordinaria della squadra Ferrari che con il terzo posto di Carlos Sainz conferma la crescita della rossa di Maranello, la SF-24, da cui potrebbe iniziare la svolta alla stagione in corso.



SESTO SIGILLO DI SIMONE FAGGIOLI ALLA VERZEGNIS SELLA CHIANZUTAN

Dominio assoluto del pluri campione italiano ed europeo alla 53ª Verzegnis-Sella Chianzutan, quarta gara del Campionato Italiano Velocità Montagna centro nord.

Con la vittoria di oggi Simone Faggioli raggiunge quota sei alla gara friulana, dopo quelle del 2004, 2006, 2007, 2011 e 2013.

Il toscano della Nova Proto NP 01 è stato il più veloce in entrambe le manches, sul tracciato, di 5,640 Km, che dal lago di Verzegnis porta al traguardo di Sella Chianzutan: 2'28"20 nella prima salita e 2'29"57 nella seconda.

Secondo sul podio e primo in classe 2000, gruppo E2SC-SS, Giancarlo Maroni Jr, seguito dal veterano Franco Caruso, distanziati rispettivamente di 6"44 e 8"15, entrambi su Nova Proto NP 01.



domenica 12 maggio 2024

SIMONE FAGGIOLI VINCE PER LA 12ª VOLTA LA COPPA SELVA DI FASANO

Simone Faggioli, il pilota dei record, alza per la 12ª volta la Coppa Selva di Fasano.

Il fiorentino, campione italiano in carica, al volante della Nova Proto NP 01-2 è stato il più veloce sia nella prima che nella seconda manche, davanti ai giovani siciliani Francesco Conticelli, su Nova Proto NP 01-2 e Luigi Fazzino con l'Osella PA 30.

Nella seconda salita Faggioli ha ottenuto il nuovo record del tracciato di 5,6 Km in 2'07"46.

Il trentino Diego Degasperi, alla sua terza gara su Norma M20 FC Zytek, ha ottenuto la quarta posizione assoluta davanti al comisano Samuele Cassibba su Nova Proto V8 Sinergy.

Un sesto posto amaro per il lucano Achille Lombardi su Osella PA 21 4C, rallentato dall’innesco accidentale dello stacca batteria nella prima salita, in rimonta nella seconda.

Soddisfacente settimo posto per Giancarlo Maroni Jr sulla Nova Proto turbo.

Il nisseno Alberto Chinnici, sempre più a suo agio, con l’Osella PA 2000 turbo centra un ottimo ottavo posto davanti al calabrese Domenico Scola e Andrea Di Caro, decimo nell'assoluta e primo di classe nella categoria riservata alle vetture con motore moto Aprilia di 1.100 cc.



MERLI È SECONDO ALLA SUBIDA AL FITO

In Spagna, alla 52ª Subida International al Fito, seconda gara del Campionato Europeo della Montagna, Merli si accoda al francese.

Il campione trentino, al volante dell' Osella FA 30, ha dato il massimo per contrastare il veloce francese Geoffrey Schatz su Nova Proto NP01 Turbo.
Una gara disputata in tre manches in cui una, la più lenta, viene scartata.
Per somma dei tempi, sul gradino più alto del podio c'è Geoffrey Schatz su Nova Proto NP01 Turbo, davanti a Merli distanziato di 77 centesimi. Chiude il podio Iraola Lanzagorta su Nova NP 01 a 3”683.
Questo il commento di Christian dopo il traguardo: "ero certo d’aver staccato un miglior tempo in Gara 3. 
Ho spinto, anche se in certi tratti dovevo aspettare nel premere l’acceleratore per essere entrato troppo forte in curva. 
Sono secondo per 0”770. 
Ci tenevo, visto che in prova e Gara 1 ero davanti a Schatz, ma più di così non ne ho. 
M’accontento della vittoria in Gruppo E2 SS. 
Ora ci attende una trasferta di 500 chilometri verso Braga in Portogallo per la 43ª Rampa International de Falperra in programma domenica prossima”.

domenica 5 maggio 2024

22ª LEVICO VETRIOLO PANAROTTA

Un "derby siciliano" in terra trentina.

Una gara serrata tra Luigi Fazzino e Franco Caruso alla 22ª Levico Vetriolo Panarotta, valida per il Campionato Italiano Velocità Salita zona nord.

Una vittoria a testa delle due manches ha offerto uno spettacolo straordinario al folto pubblico presente lungo il tracciato di gara.
Nella prima il giovane Fazzino, su Osella Pa 30, ha transitati sulla linea del traguardo in 3'39"12 con Caruso a 3".
Nella seconda Caruso, su Nova Proto Np 01, ha preceduto Fazzino di 4 centesimi, insufficienti, però, per la vittoria assoluta per somma dei tempi delle due salite.
Christian Merli, in gara con la "piccola" Osella Pa 21 4C ha occupato il terzo gradino del podio.
Primo, fuori dal podio, il trentino Thomas Pedrini, con l’Osella Pa2000.
Il veronese Mirko Venturato su Nova Proto NP 03 al quinto posto, davanti ad altri quattro piloti della stessa classe 1600, ovvero il trentino Nicola Grazioli al volante della Gloria C8, il veronese Damiano Schena sulla Nova Proto Np 03, il veronese Enrico Zandonà su Wolf GB08 Thunder e il vicentino Alberto Dall’Oglio su Nova Proto NP 03.
Ultimo della top ten il trentino Adolfo Bottura su Lola B99/50, primo nel gruppo TMSC-SS.


mercoledì 1 maggio 2024

IMOLA 1994: UN WEEKEND MALEDETTO

La Williams che l'anno precedente aveva vinto il mondiale di Formula 1 con Alain Prost e quello prima con Nigel Mansell, nel 1994 era ancora una delle migliori monoposto che però soffriva di qualche "vizio di gioventù".

La FW16 era una vettura estrema. Sotto la direzione tecnica di Patrick Head, Adrian Newey, a capo del team di ingegneri, l'aveva progettata per vincere anche nella stagione '94.
Senna, arrivato in Williams nella "stagione del cambiamento", sin dalle prime prove invernali, ha sempre lamentato che la vettura fosse inguidabile, che non stesse a suo agio nell'abitacolo troppo stretto, che fossero necessarie alcune modifiche.
Famosa la frase di Ayrton detta al fotografo di Autosprint, Angelo Orsi, " se mangio un panino in più non entro in macchina".
Sovente le mani del campione sfregavano contro la carrozzeria, sopra lo sterzo, al punto di ferirsi alle nocche.
Dopo le molte richieste di Ayrton di risolvere il problema, a Imola, gli ingegneri decisero di modificare il piantone dello sterzo, allungandolo per dare al pilota più agio al volante.
Una modifica impropria, unire "due tubi d'acciaio" con una saldatura che rompendosi fu la causa dell'impatto alla curva del Tamburello al circuito di Imola.
Era il 1° maggio 1994 e tutto cambiò.


domenica 28 aprile 2024

66ª MONTE ERICE

Si scrive Monte Erice, si legge grande spettacolo.

La gara dei grandi numeri, dagli iscritti, oltre 250, al numeroso pubblico lungo i cinque km della provinciale che da Valderice portano all'arrivo di Erice.
Un weekend "lungo", iniziato giovedì mattina con le verifiche tecnico sportive in Piazza Vittorio Emanuele, a Trapani, e conclusosi oggi pomeriggio con la vittoria di Simone Faggioli.
Il toscano della Nova Proto ha vinto per l'undicesima volta la gara ericina organizzata dall'Automobile Club di Trapani, la prima del neo Campionato Italiano Supersalita.

Di fianco, sui gradini più bassi del podio, il siracusano Luigi Fazzino, al secondo posto su Osella PA 30 e il marsalese, figlio d'arte, Francesco Conticelli, terzo su Nova Proto NP 01-2 in rimonta dal quinto posto della prima salita al secondo di gara 2.
Ottimo quarto posto per Franco Caruso al volante della Nova Proto NP 01-2 del team Faggioli.
Samuele Cassibba, su Nova Proto Energy V8 ha vinto in classe 2000 e ha conquistato un ottimo quinto posto assoluto, davanti al calabrese Domenico Scola su Osella PA 2000 motorizzata Honda.
Settimo posto assoluto e primo di classe fino a 1600 cc, riservata alle vetture con motorizzazione di derivazione moto, per il nisseno Andrea Di Caro, su Nova Proto NP 03 Aprilia.
Ottavo posto assoluto per il nisseno Alberto Chinnici, con l’Osella PA 2000 turbo curata dal Team Catapano.
Nona posizione assoluta e seconda tra le biposto con motore moto per il senese Mirko Torsellini, davanti all'ultimo della top ten il veterano Vincenzo Conticelli su Osella PA 30.
Nel gruppo GT il campione italiano in Carica, Lucio Peruggini su Ferrari 488 Evo vince entrambe le manches davanti al romano Marco Jacoangeli su BMW Z4 GT3 e al Bresciano Ilario Bondioni su Ferrari 488.

 

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50ª RECHBERGRENNEN: MERLI SECONDO DIETRO IL FRANCESE GEOFFREY SCHATZ

Nella prima gara del Campionato Europeo, in Austria, Christian Merli, su Osella FA 30 Judd, si è dovuto accontentare del secondo posto dietro il francese Schatz della Nova Proto Np01 Honda che ha primeggiato nell'intero weekend di gara.

Sin dalle prove del sabato il transalpino ha stabilito il miglior riscontro cronometrico lungo i 4,5 Km del tracciato, così anche domenica, 1'43"424 nella prima manche e 1'43"550 nella seconda.
Un risultato che il campione trentino, pur sul secondo gradino del podio, commenta con ottimismo in ottica campionato, complimentandosi con il francese per la vittoria.
Queste le parole di Merli dopo la bandiera a scacchi:
"innanzitutto mi complimento con Schatz al volante della Nova Proto NP 01-2 C Honda Turbo. 
Ha fatto una splendida gara. 
Noi siamo alle sue spalle secondi assoluti e primi tra le E2–SS, ossia le monoposto. 
È andato tutto secondo le mie previsioni. 
Avevamo anticipato che il francese era forte. 
In Gara 1 spingendo al limite mi sono intraversato prima di una curva sinistra molto veloce ho messo le ruote dove c’era ghiaia. 
Nella seconda salita abbiamo ridotto le distanze a solo 0”218”.
Terzo assoluto lo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta su Nova Proto Np01-Honda, seguito dal belga Corentin Starck, anch'egli su Nova Proto Np01 motorizzata Mugen e dal ceco Petr Trnka su Norma M20 Fc - Mugen.






RIOLO TRIONFA A ERICE

Dopo il successo alla Coppa della Consuma, Totò Riolo fa il bis a Erice.

Il portacolori della squadra Piloti Senesi ha vinto la 9ª edizione della Monte Erice Storica, secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

Sin dalle prove del sabato, al volante  della PCR A6 BMW, ha ottenuto il miglior riscontro cronometrico, così come nelle due manches di gara, 3'17"03 nella prima salita e 3'17"67 nella seconda, davanti al palermitano di Marineo Ciro Barbaccia su Osella PA9 e al fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19.


domenica 14 aprile 2024

31ª SALITA DEL COSTO

Finale incandescente alla 31ª  Salita del Costo.
Dopo il "pareggio" delle prove di ieri con la vittoria di una manche a testa tra Merli e Faggioli, oggi i due si sono ripetuti in un crescendo di emozioni, soprattutto per il pubblico assiepato lungo i nove Km del percorso che da Cogollo del Cengio portano in località Bramonte.
La gara odierna, disputata in una sola manche, l'ha vinta il toscano della Nova Proto per soli 40 centesimi di secondo di vantaggio su Christian Merli, al volante della inseparabile Osella FA 30.
Una "gara test" per il trentino ed il suo team che dopo l'incidente di qualche settimana fa in Spagna, ha voluto verificare che tutto fosse in ordine sulla monoposto campione d'Europa in vista della prima gara del Campionato Europeo della Montagna in Austria in programma domenica 28 aprile.
Terzo sul podio il giovane siciliano Luigi Fazzino al volante della Osella PA 30 a 6"57.
Il ragusano Franco Caruso, sempre più a suo agio sulla Nova Proto NP01-2 precede, in quarta posizione, Diego Degasperi su Norma M20 Zitek.
Andrea Parisi, primo tra le 2000 e sesto nella classifica generale precede Alberto Scarafone, settimo assoluto e primo di gruppo CN, entrambi su Osella motorizzate Honda.
Chiudono la top ten Enrico Zandoná, ottavo assoluto e primo di classe 1600 su Wolf GB08, Alberto Dall'Oglio, su Nova Proto NP 03  e Virgilio Gosio, anch’egli su Wolf GB08, tutti con vetture con motorizzazione di derivazione motociclistica Aprilia.

domenica 24 marzo 2024

DOPPIETTA FERRARI IN AUSTRALIA

Il podio del GP d'Australia si tinge di rosso Ferrari.

Carlos Sainz vince il Gran Premio d'Australia, terza gara del Campionato Mondiale di Formula 1, davanti al compagno di squadra Charles Leclerc.
Una gara impeccabile del team del Cavallino che, dopo il ritiro di Max Verstappen, trova la strada spianata verso il trionfo.
L'olandese della Red Bull, partito in pole position, viene superato da Sainz al secondo giro.
Al quarto passaggio, per un guasto ai freni, rientra ai box.
Terzo sul podio il britannico della McLaren Lando Norris.


È DI SIMONE FAGGIOLI LA COPPA DELLA CONSUMA

Si ferma su 3'19"44 il cronometro al passaggio di Simone Faggioli sulla linea del traguardo della prima gara del Campionato Italiano Velocità Montagna, Coppa Della Consuma.

Il campione toscano, al volante della nuova biposto francese, la Nova Proto NP 01 ha preceduto di 6"29 il compagno di squadra Diego De Gasperi all'esordio stagionale con la Norma M20 FC e di 7"95 il ragusano Franco Caruso su Nova Proto.
In quarta posizione Giancarlo Maroni su Nova Proto NP 01 turbo.
Quinto il senese Mirko Torsellini, anch'egli su Nova Proto, e primo di classe con motori di derivazione motociclistica di 1000 cc.
Alberto Scarafone su Osella PA 21/S, sesto al traguardo, precede Mirko Venturato e Daniele Grazzini entrambi su Nova Proto.
Marco Capucci su Osella PA 21/S e Virgilio Gosio su Wolf GB 08 1600 chiudono la top ten.
È mancato l'atteso "confronto cronometrico" tra Simone Faggioli e Christian Merli che tanto spettacolo avrebbe offerto al pubblico lungo gli otto chilometri del tracciato toscano. 
Merli ha deciso di non prendere parte alla gara.