mercoledì 21 maggio 2025
LECLERC CERCA IL BIS A MONTECARLO
domenica 18 maggio 2025
COPPA SELVA DI FASANO, CONTICELLI INARRESTABIE: RECORD E VITTORIA
Francesco Conticelli ha messo il sigillo sulla 66ª edizione della Coppa Selva di Fasano con una prestazione che non lascia spazio a repliche.
Il marsalese, al volante della Nova Proto NP01, si è imposto con autorità nella seconda tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Sud, non solo confermando i segnali lanciati nelle prove ufficiali, ma migliorando anche il record assoluto sul tracciato.
Con il tempo di 2’07”28 registrato nella seconda manche, Conticelli ha abbassato di 18 centesimi il precedente primato detenuto dal campione toscano Simone Faggioli, sui 5,6 km della SS 172 “Dei Trulli” fino al traguardo in via Toledo, nel cuore della Selva di Fasano. Una prova di forza netta e inequivocabile, che certifica lo stato di forma del pilota siciliano e lo proietta con fiducia verso le prossime tappe della stagione.
Alle spalle del vincitore, Achille Lombardi ha provato a restare in scia con la sua Osella PA30 Judd V8. Nonostante il massimo impegno, il distacco di 5”08 testimonia il dominio di Conticelli nella sfida tra le due uniche vetture da 3 litri al via.JOSEBA IRAOLA LANZAGORTA TRIONFA NELLA SUBIDA AL FITO: MERLI E PETIT SUL PODIO
È festa basca in terra asturiana: Joseba Iraola Lanzagorta si prende tutto nella 53ª edizione della Subida Internacional al Fito, quarta prova del Campionato Europeo della Montagna. L’alfiere della Nova Proto NP01 Honda turbo si impone con autorità, precedendo il campione trentino Christian Merli e il francese Kevin Petit al termine di una gara combattuta e spettacolare.
Iraola ha messo le cose in chiaro sin dalle prime due salite ufficiali, segnando tempi inarrivabili per i rivali e costruendo un margine che si sarebbe rivelato decisivo. Il suo crono combinato, frutto delle due migliori manches, è stato di 5’02”306, alla media di 128,3 km/h: prestazione che lo ha issato in vetta al podio assoluto, confermandolo il più veloce sul tracciato spagnolo.Merli, al volante della Nova Proto NP01 Cosworth, ha tentato la rimonta nella terza salita, stampando il miglior tempo parziale in 2’31”619, ma il distacco accumulato nelle prime due manches è rimasto troppo ampio: per il trentino, secondo posto finale in 5’04”122, a +1”816 da Iraola.Completa il podio il francese Kevin Petit, leader di classifica prima della gara, che con la sua NP01-Honda Turbo ha fermato il cronometro a 5’05”432. Qualche sbavatura di troppo gli ha impedito di entrare nella lotta per la vittoria, ma il suo ritmo resta tra i più competitivi del lotto.
Nel Gruppo P2, il veterano Fausto Bormolini ha fatto valere la sua esperienza, dominando la categoria con la Reynard K02 grazie a un tempo di 5’22”357, lasciandosi alle spalle lo spagnolo Mario Asenjo Carrero, sesto assoluto su Nova Proto NP03 e Jose Alonso Liste, nono assoluto, su Tatuus, in difficoltà nell’ultima manche.
domenica 11 maggio 2025
CHRISTIAN MERLI DOMINA LA FALPERRA: PRIMA VITTORIA STAGIONALE E SESTA AFFERMAZIONE SUL TRACCIATO PORTOGHESE
SUPERSALITA 2025: SIMONE FAGGIOLI IMPRENDIBILE AL TROFEO VALLECAMONICA, SUA LA PRIMA DEL CAMPIONATO
TARGA FLORIO 2025: CRUGNOLA DOMINA, RIOLO FIRMA UN'IMPRESA STORICA
La 109ª edizione della Targa Florio, organizzata dall'Automobile Club Palermo con il supporto di ACI Sport, ha onorato la sua storia con un evento ricco di emozioni, confermandosi ancora una volta come uno dei cuori pulsanti del motorsport italiano. Per due giorni il leggendario Circuito delle Madonie è stato teatro di sfide spettacolari, con oltre 200 equipaggi impegnati tra il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e la Coppa Rally di Zona.
Nel CIAR Sparco è arrivata l’ennesima conferma di Andrea Crugnola e Pietro Ometto, che su Citroën C3 hanno centrato la quarta vittoria in carriera alla Targa, la terza consecutiva, consolidando la leadership in campionato. Decisivo il primo giorno di gara, con sei scratch su otto prove, inclusa la Power Stage. «La seconda tappa era più breve, ma sembrava infinita – ha raccontato Crugnola – perché quando si spinge al massimo, non si può mollare la concentrazione neanche per un secondo».
Alle loro spalle, ancora una prestazione maiuscola di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Skoda Fabia RS, staccati di soli 11,9 secondi al termine di un duello accesissimo. A completare il podio, Simone Campedelli e Tania Canton, anche loro su Skoda, protagonisti di una rimonta poderosa grazie a tre scratch nella fase finale.
Fuori dal podio ma primi nel Campionato Italiano Rally Promozione, gli sloveni Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka hanno limitato i danni sotto la pioggia iniziale, difendendo la leadership di categoria. Dietro di loro, il giovane Roberto Daprà insieme a Luca Guglielmetti ha conquistato la sua prima prova speciale tricolore sulla lunga “Scillato”, chiudendo terzo nella Promozione dietro a Marco Signor e Daniele Michi, beffati per appena 1,5 secondi.
Applausi anche nella Coppa Rally di Zona (9ª Zona), dove a spuntarla è stato Emanuele La Torre, navigato da Marcus Salemi su Skoda Fabia. Dietro di loro, sfida serrata tra gli esperti Alessio Profeta e Roberto Longo e i locali Damiani-Livecchi. Sorprendente il quarto posto di Andrea Piero Mogavero e Christian Coco, primi tra le Due Ruote Motrici con una Peugeot 208 aspirata. Da segnalare anche l’esordio curioso della Lancia Ypsilon di Puccio-Fiorenza, finita undicesima assoluta.
Nel Targa Florio Historic Rally, valido per il CIR Auto Storiche, il colpo di scena è arrivato a un passo dal traguardo. A comandare fino alla PS10 era Angelo Lombardo su Porsche Carrera RS, ma un guasto lo ha costretto al ritiro, spalancando la strada a Totò Riolo, che con Maurizio Marin su Porsche 911 SC ha colto la sua sesta vittoria storica, decima complessiva nella corsa, scrivendo un’altra pagina di leggenda personale.Secondo posto per Andrea Smiderle e Gianni Marchi, all’esordio con la Subaru Legacy, e terzo per Matteo Musti e Francesco Granata, leader del 2° Raggruppamento. Quarti Natale Mannino e Giacomo Giannone, primi nel 3° Raggruppamento, davanti ai fratelli Foppiani su Lancia Delta Integrale. A seguire, un parterre di grandi nomi con Mariotti-Tricoli, Rimoldi-Davis e i Picciurro su Porsche Carrera RS.
Nel settore della regolarità storica, l’Historic Regularity Rally ha visto trionfare nella media 50 l’equipaggio Rossi-Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo, mentre nella media 60 a imporsi è stato il duo Keller-Ambrogi su Audi Quattro. Entrambi si sono distinti per precisione e costanza, confermandosi tra i migliori specialisti della disciplina.
Foto: fonte web