domenica 28 aprile 2024

66ª MONTE ERICE

Si scrive Monte Erice, si legge grande spettacolo.

La gara dei grandi numeri, dagli iscritti, oltre 250, al numeroso pubblico lungo i cinque km della provinciale che da Valderice portano all'arrivo di Erice.
Un weekend "lungo", iniziato giovedì mattina con le verifiche tecnico sportive in Piazza Vittorio Emanuele, a Trapani, e conclusosi oggi pomeriggio con la vittoria di Simone Faggioli.
Il toscano della Nova Proto ha vinto per l'undicesima volta la gara ericina organizzata dall'Automobile Club di Trapani, la prima del neo Campionato Italiano Supersalita.

Di fianco, sui gradini più bassi del podio, il siracusano Luigi Fazzino, al secondo posto su Osella PA 30 e il marsalese, figlio d'arte, Francesco Conticelli, terzo su Nova Proto NP 01-2 in rimonta dal quinto posto della prima salita al secondo di gara 2.
Ottimo quarto posto per Franco Caruso al volante della Nova Proto NP 01-2 del team Faggioli.
Samuele Cassibba, su Nova Proto Energy V8 ha vinto in classe 2000 e ha conquistato un ottimo quinto posto assoluto, davanti al calabrese Domenico Scola su Osella PA 2000 motorizzata Honda.
Settimo posto assoluto e primo di classe fino a 1600 cc, riservata alle vetture con motorizzazione di derivazione moto, per il nisseno Andrea Di Caro, su Nova Proto NP 03 Aprilia.
Ottavo posto assoluto per il nisseno Alberto Chinnici, con l’Osella PA 2000 turbo curata dal Team Catapano.
Nona posizione assoluta e seconda tra le biposto con motore moto per il senese Mirko Torsellini, davanti all'ultimo della top ten il veterano Vincenzo Conticelli su Osella PA 30.
Nel gruppo GT il campione italiano in Carica, Lucio Peruggini su Ferrari 488 Evo vince entrambe le manches davanti al romano Marco Jacoangeli su BMW Z4 GT3 e al Bresciano Ilario Bondioni su Ferrari 488.

 

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50ª RECHBERGRENNEN: MERLI SECONDO DIETRO IL FRANCESE GEOFFREY SCHATZ

Nella prima gara del Campionato Europeo, in Austria, Christian Merli, su Osella FA 30 Judd, si è dovuto accontentare del secondo posto dietro il francese Schatz della Nova Proto Np01 Honda che ha primeggiato nell'intero weekend di gara.

Sin dalle prove del sabato il transalpino ha stabilito il miglior riscontro cronometrico lungo i 4,5 Km del tracciato, così anche domenica, 1'43"424 nella prima manche e 1'43"550 nella seconda.
Un risultato che il campione trentino, pur sul secondo gradino del podio, commenta con ottimismo in ottica campionato, complimentandosi con il francese per la vittoria.
Queste le parole di Merli dopo la bandiera a scacchi:
"innanzitutto mi complimento con Schatz al volante della Nova Proto NP 01-2 C Honda Turbo. 
Ha fatto una splendida gara. 
Noi siamo alle sue spalle secondi assoluti e primi tra le E2–SS, ossia le monoposto. 
È andato tutto secondo le mie previsioni. 
Avevamo anticipato che il francese era forte. 
In Gara 1 spingendo al limite mi sono intraversato prima di una curva sinistra molto veloce ho messo le ruote dove c’era ghiaia. 
Nella seconda salita abbiamo ridotto le distanze a solo 0”218”.
Terzo assoluto lo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta su Nova Proto Np01-Honda, seguito dal belga Corentin Starck, anch'egli su Nova Proto Np01 motorizzata Mugen e dal ceco Petr Trnka su Norma M20 Fc - Mugen.






RIOLO TRIONFA A ERICE

Dopo il successo alla Coppa della Consuma, Totò Riolo fa il bis a Erice.

Il portacolori della squadra Piloti Senesi ha vinto la 9ª edizione della Monte Erice Storica, secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

Sin dalle prove del sabato, al volante  della PCR A6 BMW, ha ottenuto il miglior riscontro cronometrico, così come nelle due manches di gara, 3'17"03 nella prima salita e 3'17"67 nella seconda, davanti al palermitano di Marineo Ciro Barbaccia su Osella PA9 e al fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19.


domenica 14 aprile 2024

31ª SALITA DEL COSTO

Finale incandescente alla 31ª  Salita del Costo.
Dopo il "pareggio" delle prove di ieri con la vittoria di una manche a testa tra Merli e Faggioli, oggi i due si sono ripetuti in un crescendo di emozioni, soprattutto per il pubblico assiepato lungo i nove Km del percorso che da Cogollo del Cengio portano in località Bramonte.
La gara odierna, disputata in una sola manche, l'ha vinta il toscano della Nova Proto per soli 40 centesimi di secondo di vantaggio su Christian Merli, al volante della inseparabile Osella FA 30.
Una "gara test" per il trentino ed il suo team che dopo l'incidente di qualche settimana fa in Spagna, ha voluto verificare che tutto fosse in ordine sulla monoposto campione d'Europa in vista della prima gara del Campionato Europeo della Montagna in Austria in programma domenica 28 aprile.
Terzo sul podio il giovane siciliano Luigi Fazzino al volante della Osella PA 30 a 6"57.
Il ragusano Franco Caruso, sempre più a suo agio sulla Nova Proto NP01-2 precede, in quarta posizione, Diego Degasperi su Norma M20 Zitek.
Andrea Parisi, primo tra le 2000 e sesto nella classifica generale precede Alberto Scarafone, settimo assoluto e primo di gruppo CN, entrambi su Osella motorizzate Honda.
Chiudono la top ten Enrico Zandoná, ottavo assoluto e primo di classe 1600 su Wolf GB08, Alberto Dall'Oglio, su Nova Proto NP 03  e Virgilio Gosio, anch’egli su Wolf GB08, tutti con vetture con motorizzazione di derivazione motociclistica Aprilia.