domenica 30 giugno 2024

SIMONE FAGGIOLI SI IMPONE AD ASCOLI

Dopo la "distrazione" alla Trento Bondone il fiorentino della Nova Proto NP 01-2 vince le due manches di gara, 2'13"68 nella prima, 2'13"84 nella seconda, del 4° round del Campionato Italiano Supersalita davanti a Fazzino e Lombardi, entrambi su Osella.

È ancora lui il campione che non "lascia strada" ai diretti rivali del Campionato Italiano Supersalita, che con un crono di 4'27"52 per somma dei tempi, vince per la 14ª volta la Coppa Paolino Teodori, giunta alla 63ª edizione.

Al secondo posto, distanziato di 2"03, il giovane siciliano di Melilli, Luigi Fazzino al volante dell'Osella PA 30 Zytek 3000.

Sul gradino basso del podio e primo di classe 2000, il lucano Achille Lombardi, portacolori della Vimotorsport, su Osella PA 21 4C turbo con un ritardo di 2"35.

Il marsalese Francesco Conticelli al volante della Nova Proto NP 01-2 conquista un soddisfacente quarto posto, precedendo il trentino Diego Degasperi della Norma M20 FC e Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP 01.

Nella top ten i due siciliani Franco Caruso e Samuele Cassibba occupano la settima e ottava posizione .

Il nisseno Andrea Di Caro in nona posizione assoluta vince in classe sportcar con motore moto, davanti a Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder.


domenica 23 giugno 2024

MERLI 1° NELLA CATEGORIA UNLIMITED ALLA PIKES PEAK

Un ottimo esordio di Christian Merli alla 102ª edizione della Pikes Peak, in Colorado, la cronoscalata più famosa d'America e non solo.

Partito alle 9:33, ora locale, il campione europeo della specialità, ha affrontato il tracciato di 19,900 Km che da una quota di 2.862 metri arriva tra le nuvole a 4.300 metri di altitudine.

Il trentino di Fiavè al volante della Wolf Aurobay GB 08 2.0 HP ha percorso l'intero tracciato in 9'04"454 piazzandosi al primo posto nella categoria Unlimited e secondo assoluto a 11" dietro al francese Romain Dumas, veterano della gara americana, al volante della Ford F-150 Lightning Super Truck a trazione integrale con propulsore elettrico capace di 1400 cavalli.

In terza posizione assoluta e primo nella categoria Exhibition, Dani Sordo su Hyundai Ioniq 5 che ha completato la salita in 9’30”852.

Foto: fonte web




RIOLO PRIMO ASSOLUTO ALLA 27ª LAGO-MONTEFIASCONE

Un finale dalle mille emozioni alla 27ª Lago Montefiascone, la gara laziale organizzata dall’Automobile Club Viterbo, quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

A contendersi il primato assoluto, ancora una volta, il siciliano di Cerda, Totò Riolo su PCR A6 BMW e il fiorentino Stefano Peroni su Martini MK32 BMW

che hanno regalato, al pubblico presente, un finale incandescente sotto una pioggia  battente nel corso della seconda manche.
Pioggia che per il siciliano della Squadra Corse Piloti Senesi è stata come "manna dal cielo".
Forte dell'esperienza maturata nei rally, Riolo ha saputo gestire nel migliore dei modi la seconda salita sul tracciato bagnato, recuperando, i 2"44 della prima, crono che per somma dei tempi, (2'5"76 gara 1 - 2'29"10 gara 2) lo porta sul gradino più alto del podio.
Seconda posizione assoluta, a 36 centesimi di secondo, per somma dei tempi e prima in 5° raggruppamento per Stefano Peroni, (2'03"32 gara 1 - 2'31"90 gara 2).
Terzo assoluto e primo nel 1° raggruppamento Tiberio Nocentini al volante della Chevron B19 Cosworth.

domenica 16 giugno 2024

BIS FERRARI ALLA 24 ORE DI LE MANS

Uno strepitoso lavoro di squadra per una straordinaria vittoria del Cavallino Rampante alla 24 Ore di Le Mans.

Per la Rossa 499P di Maranello, portata al traguardo dai piloti Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, è la seconda vittoria consecutiva, dopo quella dell'anno scorso che ha celebrato il centenario della classica francese. 

Ad infrangere il sogno della doppietta ci ha pensato la Toyota GR010 Hybrid, n° 7 dell'equipaggio Lopez, De Vries, Kobayashi, seconda al traguardo davanti all'altra 499P n° 51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.

MERLI È 4° IN GERMANIA

Rientrato dal Colorado per i test della settimana scorsa in vista della Pikes Peak del 23 giugno, il trentino dell'Osella FA 30 Judd ha conquistato un ottimo quarto posto, dietro al francese Geoffrey Schatz, allo spagnolo Joseba Lanzagorta e al ceco Petr Trnka, alla 26ª ADAC Glasbachrennen, in Germania, 5ª gara del Campionato Europeo della Montagna.

Un weekend travagliato a causa di un incidente nella terza manche di prove in cui ha riportato dei danni alla monoposto Torinese riparati nel corso della notte.
Queste le parole del campione europeo al traguardo:
"un fine settimana difficile causa una toccata nella terza manche di prove. 
S’è danneggiata la sospensione anteriore sinistra, l’estrattore anteriore ed il cofano. 
Fortunatamente quest’ultimo mi è stato prestato da gentilissimi ragazzi del posto. 
Abbiamo lavorato fino alle due di questa notte. 
Oggi ho fatto quello che potevo cercando di non commettere altri errori. 
Porto a casa la vittoria del mio Gruppo. 
L’obiettivo principale rimane la Pikes Peak e domani parto da Francoforte con un volo diretto su Denver in Colorado”.
Foto: fonte web


RIOLO TRIONFA TRA LE STORICHE ALLA TRENTO-BONDONE

Un weekend ad alta velocità per il siciliano di Cerda che al volante della PCR BMW vince la 73ª Trento Bondone, quarta gara del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.

Sin dalle prove del sabato aveva dimostrato di poterci salire sul gradino più alto del podio, fermando il cronometro su 11'00"84 nella prima manche e 10'58"16 nella seconda.
Oggi, nell'unica manche di gara, il pilota della Squadra Piloti Senesi si è ripetuto lungo i 17,3 Km che da Trento, in località Montevideo, portano alla bandiera a scacchi di Vason, migliorando il tempo di percorrenza di oltre tre secondi, 10'55"01, rispetto alla seconda salita di ieri.
Continua così la "marcia trionfale" del siciliano tra le storiche dopo le vittorie assolute alla Coppa della Consuma e alla Monte Erice, oltre alla vittoria di raggruppamento della Bologna - Raticosa.
Foto: fonte web.

LUIGI FAZZINO: IL NUOVO RE DEL BONDONE

È lui il numero 1 della 73ª Trento Bondone.
Il giovane pilota di Melilli, campione siciliano in carica, ha percorso i 17,3 Km della cronoscalata più impegnativa del panorama nazionale in 9'16"80. 
Una vittoria che lo iscrive tra i grandi del Bondone.
Un tempo straordinario, al volante dell'Osella PA30/3000, considerando che il siciliano non aveva mai corso lungo il tracciato che da Trento porta al traguardo di Vason.
Faggioli, su Nova Proto NP 01-2, a seguito di una toccata a metà percorso, è secondo al traguardo distanziato di 63 millesimi davanti al potentino Achille Lombardi su Osella PA 21 4C turbo che conquista la prima posizione in classe E2SC 2000.
Primo fuori dal podio, il pilota di casa, Diego Degasperi, su Norma M20 Zytek, precede il ragusano Samuele Cassibba, 5°, su Nova Proto Sinergy V8 e il nisseno Andrea Di Caro, 6° assoluto con la Nova Proto NP 03 Aprilia e 1° tra le sportscar con motore moto, entrambi esordienti alla gara trentina.
Vano il tentativo d'attacco nei confronti di Di Caro del veronese Mirko Venturato che non riesce ad andare oltre la settima posizione, anche lui al volante della Nova Proto NP 03.
Ottava posizione per un altro trentino, Matteo Moratelli, anch'egli su Nova Proto, motorizzata Honda.
Nona posizione assoluta e seconda di categoria motori moto per il veneto Damiano Schena anch'egli su Nova Proto.
Ultimo della top ten e primo  in gruppo CN, il pugliese, Francesco Leogrande su Osella PA 21.

giovedì 13 giugno 2024

RIOLO TORNA ALLA TRENTO BONDONE

Dopo le esaltanti esperienze degli ultimi due anni con la Porsche, il siciliano della Squadra Piloti Senesi torna all' "università delle cronoscalate".
Una gara impegnativa sul tracciato di 17 Km che dalla partenza, in località Montevideo, a Trento, porta al traguardo di Vason.

Una prova del cerdese, alla 73ª Trento Bondone, volta a perfezionare la storica PCR BMW in vista delle prossime gare del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

“Abbiamo deciso di venire – ha dichiarato Riolo – perché questa meravigliosa vettura che ha dato fin qui ottimi risultati ha ancora un certo potenziale da scoprire, quindi il tracciato della Trento – Bondone diventa, di fatto, il miglior banco di prova per continuare a perfezionare la vettura con la quale quest’anno ho vinto il 4° Raggruppamento delle tre gare fin qui disputate.
Inoltre le esperienze personali degli ultimi due anni con la Porsche su queste strade sono state davvero esaltanti ed è quindi un piacere tornare con una macchina diversa e poter dare ai partner, come il main sponsor Sunprod e gli altri, la dovuta visibilità nei luoghi più leggendari di questa specialità”.