La 51ª edizione del Rechbergrennen, una delle gare più prestigiose del FIA European Hill Climb Championship, ha regalato uno spettacolo imperdibile agli appassionati di automobilismo. Il weekend si è concluso con un epico "duello" tra Kevin Petit, Christian Merli e Joseba Iraola Lanzagorta, con il pilota francese che ha conquistato la vittoria finale nella seconda gara del campionato europeo.
Nella prima manche Kevin Petit e Christian Merli sono stati autori di un confronto avvincente, in cui Petit è stato più veloce di Merli di soli 1”062, un successo che ha mostrato la grande costanza del francese e la sua capacità di rimanere competitivo contro un avversario di assoluto livello.
Nella seconda Merli ha risposto con forza. Al volante della sua Nova Proto Cosworth, ha conquistato il nuovo record del tracciato con un tempo straordinario di 1'43"343, raggiungendo una velocità media di 154,7 km/h. La sua prestazione è stata semplicemente impeccabile, e il pilota trentino ha superato Petit di 0”380, ottenendo una piccola rivincita. Tuttavia, la somma dei tempi delle due manches ha premiato Kevin Petit, che ha chiuso con un vantaggio totale di 0”682. La sua costanza nelle due salite gli ha permesso di conquistare il gradino più alto del podio, mentre Merli, nonostante il record, ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Lo spagnolo Iraola Lanzagorta, con un distacco di 3”397, ha completato il podio al terzo posto.
Sebastian Petit, fratello del vincitore Kevin, ha sfiorato il podio chiudendo quarto assoluto.
Tra i grandi protagonisti anche Fausto Bormolini, il veterano di Livigno, che ha brillato nella categoria P2 al volante della sua Reynard K02. L'italiano ha conquistato la vittoria di classe e uno straordinario quinto posto assoluto, confermandosi ancora una volta una presenza costante ai vertici, nonostante la concorrenza agguerrita.
Nella categoria turismo, a imporsi è stato senza discussioni lo svizzero Reto Meisel, che ha letteralmente dominato il gruppo 1 con la sua spettacolare Mercedes SLK 340 Judd. Alle sue spalle si sono piazzati il ceco Dan Michl, impeccabile al volante della sua Lotus Elise, e il macedone Igor Stefanovski, capace di domare con grinta la sua Ferrari 488 Challenge. Una battaglia a suon di decimi, che ha entusiasmato il pubblico lungo il tracciato della gara austriaca.
Foto: fonte web
La classifica generale dei primi dieci:
1: Kevin Petit - Nova Proto NP01
2: Christian Merli - Nova Proto NP01
3: Joseba Iraola Lanzagorta - Nova Proto NP01
4: Sébastien Petit - Nova Proto NP01-2
5: Fausto Bormolini - Reynard K02
6: Reto Meisel - Mercedes-Benz SLK 340
7: Dan Michl - Lotus Elise
8: Igor Stefanovski - Ferrari 488 Challenge
9: Domagoj Perekovic - Mitsubishi Lancer Evo
10: Jörg Weidinger - BMW Z4 GT3